Report CSI Prodotti e Preparati Farmaceutici: i trend principali dell'edizione 2022-2023

Competitive Data ha analizzato i bilanci delle aziende del settore Prodotti e Preparati Farmaceutici per il triennio 2019-2021

 

FATTURATI IN CRESCITA

Il fatturato aggregato delle prime 305 case farmaceutiche registra una crescita del +5,9% nel 2021, per un controvalore di 39,2 miliardi di euro. La performance migliore spetta alle regioni di Sud e Isole con un incremento a due cifre del +11,2%, a cui fanno seguito le regioni del Centro in crescita del +8,9%, quindi le regioni del Nord Ovest con il +4,4%, ed infine le regioni del Nord Est quasi a pari merito con il +4,2%.

 

AREA GEOGRAFICA FATTURATO 2021
(migl. euro)
NORD OVEST 20.359.604 
NORD EST  5.511.026
CENTRO 12.802.582
SUD E ISOLE  567.166
TOTALE  39.240.377

 

La crescita maggiore è realizzata dalle aziende con fatturato superiore ai 100 milioni di euro (+6,6%), seguite con il +3,2% dalle aziende con fatturati compresi tra 20-100 milioni di euro; chiudono con una crescita marginale (+0,6%) le imprese con fatturato inferiore a 20 milioni di euro.

 

VALORE AGGIUNTO IN CRESCITA

Il valore aggiunto aggregato mette a segno una performance inferiore a quella mostrata dai fatturati, con una progressione del +3,0% nel 2021. Ancora una volta spicca la crescita delle regioni del Sud e Isole con il +9,0%, seguite dalle regioni del Nord Ovest con il +4,1%, quindi le regioni del Nord Est in crescita del +3,0%, ed infine quelle del Centro che fanno registrare una lieve crescita del +1,0%.

 

UTILI IN CALO

A sorpresa nel 2021 diminuiscono gli utili, che segnano una flessione del -6,1%, per un controvalore di 3.008.821.000 euro (erano 3.204.730.000 euro nel 2020).

Di conseguenza ne risulta ridimensionata l’incidenza percentuale dell’utile sul fatturato che passa dall' 8,6% del 2020 al 7,7% del 2021.

L’analisi dei risultati di esercizio sottolinea come le aziende che registrano un utile diminuiscono dalle 267 del 2020 alle 264 del 2021. Reciprocamente aumentano le aziende in perdita, che passano dalle 39 del 2020 alle 42 del 2021.

 

GLI INDICI DI REDDITIVITA’ 

Aggregando i bilanci delle società che realizzano nel settore una quota superiore al 50% dei ricavi si ottiene il bilancio somma settoriale, dal quale vengono calcolati i valori medi di riferimento con cui confrontare le performance aziendali.

  • Il ROE, Return on Equity, è il rapporto tra Utile e Patrimonio netto e rappresenta la redditività per i soci. Il ROE medio nel 2021 è stato pari al 10,7%, in lieve calo rispetto al 12,5% del 2020.

  • Il ROI, Return on Investment, è il Risultato operativo (ottenuto sottraendo dai ricavi tutti i costi operativi) sul Capitale investito netto (cioè l’attivo di Stato Patrimoniale al netto dei fondi di rettifica). Rappresenta la redditività della gestione caratteristica. Il ROI medio è stato pari al 9,4% nel 2021, contro il 10,6% del 2020.
  • Il ROS, Return on Sales, è il rapporto tra il risultato operativo e i ricavi e rappresenta il margine operativo sulle vendite. Il ROS è stato pari al 9,2% nel 2021 mentre nel 2020 aveva chiuso in crescita al 10,8%.

In moderata flessione  anche L’EBITDA medio rispetto al fatturato, o ebitda margin, che flette dal 15,9% del 2020 al 14,4% del 2021.

 Prodotti e preparati farmaceutici

 

RISCHIO FINANZIARIO 

Il Leverage detto anche rapporto di indebitamento, nel 2021 evidenzia un frazionale aumento di valore passando da 1,7 nel 2020 a 1,8 nel 2021.

Sono stabili allo 0,4% gli oneri finanziari.

 

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  • il bilancio medio settoriale nel triennio 2019-2020-2021: calcolato aggregando le aziende con una percentuale di specializzazione nel settore superiore o uguale al 50% del fatturato totale, con fatturato significativo, e attive in tutti gli esercizi considerati;
  • il bilancio medio delle aziende Top Performer nel triennio 2019-2020-2021: calcolato estrapolando e aggregando dal bilancio somma di settore un sotto-campione di aziende accomunate da indicatori di redditività più che soddisfacenti;
  • gli indicatori medi settoriali per regione;
  • il ranking delle prime 400 case farmaceutiche per 31 indicatori economici e finanziari nel triennio 2019-2020-2021: ROA, ROI, ROS, ROE, Ebitda, Ebitda margin, indice di liquidita’, margine di disponibilita’, indice di indebitamento a breve termine e lungo termine, rapporto d’indebitamento, copertura delle immobilizzazioni finanziarie, indice di indipendenza finanziaria,  debt/equity, debt/ebitda, margine di tesoreria, margine di struttura, capitale circolante netto, indicatori della gestione corrente, rotazione capitale investito, rotazione capitale circolante lordo, giacenza media delle scorte, durata media dei crediti, durata media dei debiti, indicatori di produttivita’, ricavi netti, ricavi pro-capite, valore aggiunto pro-capite, costo del lavoro pro-capite. Nel ranking le aziende vengono messe a confronto anche con la media settoriale ed i top performer per ciascun indice, per avere una vista immediata di chi ottiene le performance migliori per ciascun indice;
  • il bilancio riclassificato di ciascuna azienda nel triennio 2019-2020-2021, con 31 indicatori economici e finanziari: la riclassificazione dei bilanci, ufficialmente depositati presso le camere di commercio di competenza e di pubblico dominio, avviene secondo la disciplina e le consuetudini comunemente accettate dal mondo accademico e professionale in materia di principi contabili;
  • le operazioni straordinarie per l’intero settore;
  • l’anagrafica completa di ciascuna azienda con gli azionisti, le percentuali di possesso, e le partecipazioni detenute in imprese controllate e collegate.

 Case farmaceutiche

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